Prestate Attenzione!

Nonostante le numerose indagini svolte, da quasi tutte le Procure d’’Italia, è ancora diffusa la deprecabile abitudine, da parte di alcune imprese/agenzie di pompe funebri, impiegati di pubbliche amministrazioni o strutture sanitarie, di cercare di accaparrarsi in modo illegale i servizi funebri.

Si scoprono sempre nuovi comportamenti inaccettabili e contrari alla legge, messi in pratica da persone senza scrupoli:

Segnalazioni, più o meno esplicite, di nominativi di imprese funebri da parte di infermieri, personale sanitario o persone varie che stazionano senza titolo nelle strutture sanitarie o di cura. (vietato dalla legge)

Presenza di impresari funebri (o loro dipendenti), nelle vicinanze delle camere mortuarie degli ospedali o delle strutture sanitarie in genere, senza alcun motivo (vietato dalla legge)

Indicazioni suggerite da parte di operatori alle dipendenze di imprese funebri o cooperative ad esse collegate, atti al trasferimento delle salme all’interno delle strutture sanitarie.

Stazionamento di carri funebri all’interno di strutture sanitarie, senza un compito esplicito, al solo scopo di fare pubblicità occulta.

Pubblicità ingannevoli che  promuovono esclusivi prezzi scontati (solitamente praticati anche altri operatori), convenzioni con pubbliche amministrazioni, non realmente in essere (all’interno dell’’agenzia potrete richiedere di visualizzare il contratto di convenzione)

Segnalazione da parte di personale delle camere mortuarie di “ false convenzioni” con imprese funebri locali

Pressioni sui dolenti per utilizzare obbligatoriamente una determinata impresa funebre nella struttura (vietato dalla legge)

Mancata effettuazione di preventivi, il rifiuto a rilasciarne copia, preventivi incompleti o illeggibili

Richiesta di rimborso spese fuori preventivo, senza dimostrazione dei documenti attestanti il motivo del pagamento

Nel particolare momento di dolore e tristezza, si raccomanda di porre attenzione per prevenire eventuali comportamenti scorretti; diffidate da chi Vi contatta all’’interno di ospedali o struttura sanitarie, offrendo servizi funebri.

All’interno delle suddette strutture è proibito per legge promuovere o intraprendere  trattative commerciali. Diffidate di chi disinteressatamente, senza conoscervi, vi vuole dare consigli. Delegate o fatevi accompagnare da un conoscente o familiare meno coinvolto.

Chiedete una copia del preventivo scritto per la prestazione concordata (diritto consentito dalla legge), diffidate e informatevi delle voci di cui non siete stati avvertiti per tempo, richiedendone un giustificativo.

Nel dubbio richiedete di poter visualizzare prima i listini prezzo (obbligatorio tenere  e far visualizzare i listini prezzo massimi applicati dall’agenzia).

La fattura “deve” essere emessa per l’importo concordato, le spese per il servizio funebre sono esenti da IVA e tasse aggiuntive (Iva esente ai sensi dell’ Art. 10/27  DPR. 633/72); mentre sono soggette alla maggiorazione dell’’Iva, le spese per il realizzo di lastre e monumenti.